Quando, il 25 marzo 1858, la "Signora" che le appariva disse a Bernardette Soubirous: "Io sono l'Immacolata Concezione", la giovane veggente di Lourdes non comprese il senso di quelle parole. In realtà, il dogma dell'Immacolata Concezione di Maria era stato definito solo alcuni anni prima (8 dicembre 1854). D'altra parte, la sua espressione può prestarsi a confusione. Ancor oggi, alcuni pensano che essa evochi la concezione verginale di Gesù, mentre si tratta di Maria preservata da ogni macchia di peccato fin dal primo istante della sua esistenza.
La Chiesa ha sempre proclamato l'incomparabile santità della Vergine "piena di grazia", che la potenza dell'Altissimo ha preso sotto la sua ombra. Perfetta "serva del Signore", di un'assoluta fedeltà alla Parola di Dio, ella è "benedetta fra tutte le donne". Questi dati espliciti del Vangelo di Luca (Lc 1,28-42) fondano la venerazione di cui la fede cristiana ha circondato Maria, la SS. Madre di Dio. Celebrando l'Immacolata Concezione di Maria, la Chiesa rende grazie a Dio, la cui potenza redentrice è senza limiti.
MESSALE QUOTIDIANO. Festivo e feriale. EDB, Bologna 2010, pp. 2163-2164
Oggi ricordiamo anche i martiri di Algeria, beatificati l'8 dicembre 2018 a Orano, nel santuario di Notre Dame di Santa Cruz. Un evento unico nella storia della Chiesa: la prima volta in cui alcuni martiri cristiani sono stati proclamati beati in un Paese musulmano. E questo "dice qualcosa della memoria, che si conserva ancora oggi viva, di questi beati", ha osservato padre Thomas Georgeon, monaco trappista e postulatore della causa di beatificazione.
LITURGIA DELLA PAROLA
Dal libro della Genesi (Gen 3,9-15.20)
[Dopo che l'uomo ebbe mangiato del frutto dell'albero], il Signore Dio lo chiamò e gli disse: "Dove sei?". Rispose: "Ho udito la tua voce nel giardino: ho avuto paura, perché sono nudo, e mi sono nascosto". Riprese: "Chi ti ha fatto sapere che sei nudo? Hai forse mangiato dell'albero di cui ti avevo comandato di non mangiare?". Rispose l'uomo: "La donna che tu mi hai posto accanto mi ha dato dell'albero e io ne ho mangiato". Il Signore Dio disse alla donna: "Che hai fatto?". Rispose la donna: "Il serpente mi ha ingannata e io ho mangiato".
Allora il Signore Dio disse al serpente: "Poiché hai fatto questo, maledetto tu fra tutto il bestiame e fra tutti gli animali selvatici! Sul tuo ventre camminerai e polvere mangerai per tutti i giorni della tua vita. Io porrò inimicizia fra te e la donna, fra la tua stirpe e la sua stirpe; questa ti schiaccerà la testa e tu le insidierai il calcagno". L'uomo chiamò sua moglie Eva, perché ella fu la madre di tutti i viventi.
Parola di Dio
Salmo responsoriale dal salmo 97 (98)
Rit.: Cantate al Signore un canto nuovo, perché ha compiuto meraviglie.
Cantate al Signore un canto nuovo
perché ha compiuto meraviglie.
Gli ha dato vittoria la sua destra
e il suo braccio santo. Rit.
Il Signore ha fatto conoscere la sua salvezza
agli occhi delle genti ha rivelato la sua giustizia.
Egli si è ricordato del suo amore
della sua fedeltà alla casa d'Israele. Rit.
Tutti i confini della Terra hanno veduto
la vittoria del nostro Dio.
Acclami il Signore tutta la Terra
gridate, esultate, cantate inni! Rit.
Dalla lettera di san Paolo apostolo agli Efesini (Ef 1,3-6.11-12)
Benedetto Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo, che ci ha benedetti con ogni benedizione spirituale nei cieli in Cristo.
In lui ci ha scelti, prima della creazione del mondo, per essere santi e immacolati di fronte a lui nella carità, predestinandoci a essere per lui figli adottivi mediante Gesù Cristo, secondo il disegno d'amore della sua volontà, a lode dello splendore della sua grazia, di cui ci ha gratificati nel Figlio amato.
In lui siamo stati fatti anche eredi, predestinati - secondo il progetto di colui che tutto opera secondo la sua volontà - a essere lode della sua gloria: noi, che già prima abbiamo sperato nel Cristo.
Parola di Dio
Alleluia, alleluia
Rallegrati, piena di grazia,
il Signore è con te
benedetta tu fra le donne. (Cfr. Lc 1,28.42)
Alleluia
Dal Vangelo secondo Luca (Lc 1,26-38)
In quel tempo, l'angelo del Signore fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nazareth, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: "Rallegrati, piena di grazia: il Signore è con te".
A queste parole, ella fu molto turbata e si domandava che senso avesse un saluto come questo. L'angelo le disse: "Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Sarà grande e verrà chiamato Figlio dell'Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine".
Allora Maria disse all'angelo: "Come avverrà questo, poiché non conosco uomo?". Le rispose l'angelo: "Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza dell'Altissimo ti coprirà con la sua ombra. Perciò colui che nascerà sarà santo e sarà chiamato Figlio di Dio. Ed ecco, Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia ha concepito anch'essa un figlio e questo è il sesto mese per lei, che era detta sterile: nulla è impossibile a Dio".
Allora Maria disse: "Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua Parola". E l'angelo si allontanò da lei.
Parola del Signore
CANTI PER LA S. MESSA DELLE ORE 11:00
296. (p. 215) Vergin Santa
Vergin Santa Dio t'ha scelta
con un palpito d'amor
per dare a noi il tuo Gesù
piena di grazia noi t'acclamiam.
Rit.: Ave, Ave, Ave Maria (2x)!
Per la fede ed il tuo amor
o ancella del Signor,
portasti al mondo il Redentor,
piena di grazia noi ti lodiam. Rit.
Tu conforti la nostra vita
sei speranza nel dolor
perché di gioia ci colmi il cuor
piena di grazia noi t'acclamiam. Rit.
Gloria eterna al Padre cantiamo
al suo Figlio Redentor
al Santo Spirito vivo nei cuor
ora e sempre nei secoli. Amen. Rit.
xx. Gloria in excelsis Deo
Rit.: Gloria, gloria, in excelsis Deo! (2x)
E pace in Terra agli uomini amati dal Signore
noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti adoriamo
ti glorifichiamo, ti rendiamo grazie
per la tua gloria immensa
Signore Dio, Re del cielo,
Dio Padre onnipotente. Rit.
Signore, Figlio unigenito Gesù Cristo,
Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del Padre
Tu, che togli i peccati del mondo,
abbi pietà di noi
Tu, che togli i peccati del mondo,
accogli la nostra supplica,
Tu, che siedi alla destra del Padre,
abbi pietà di noi. Rit.
Perché Tu solo il Santo
Tu, solo, il Signore
Tu, solo, l'Altissimo
Gesù Cristo, con lo Spirito Santo
nella gloria di Dio Padre. Amen. Rit.
xx. Alleluia irlandese
Rit. Alleluia, alleluia, alleluia, alleluia!
104. (p. 78) Giovane donna
Giovane donna, attesa dell'umanità
un desiderio d'amore e pura libertà
il Dio lontano è qui vicino a Te
voce, silenzio, annuncio di novità. Rit.
Rit. Ave Maria, ave Maria!
Dio t'ha prescelta qual Madre piena di bellezza
ed il suo amore t'avvolgerà con la sua ombra
Grembo per Dio venuto sulla Terra
tu sarai Madre di un uomo nuovo. Rit.
Ecco l'ancella che vive della sua Parola
libero il cuore, perché l'amore trovi casa.
Ora l'attesa è densa di preghiera
e l'uomo nuovo è qui in mezzo a noi. Rit.
xx. Santo Bonfitto
Santo, Santo, Santo
il Signore Dio dell'Universo
I cieli e la Terra sono pieni
della tua Gloria.
Rit. Osanna, osanna,
osanna nell'alto dei cieli.
Benedetto Colui che viene
nel Nome del Signore. Rit.
Agnello di Dio
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo,
abbi pietà di noi.
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo,
abbi pietà di noi.
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo,
dona a noi la pace.
233. (p. 167) S. Maria del cammino
Mentre trascorre la vita, solo tu non sei mai
Santa Maria del cammino sempre sarà con te. Rit.
Rit. Vieni o Madre in mezzo
a noi, vieni Maria quaggiù
cammineremo insieme a Te,
verso la libertà.
Quando qualcuno ti dice: "Nulla mai cambierà",
lotta per un mondo nuovo, lotta per la verità! Rit.
Lungo la strada le gente chiusa in se stessa va
offri per primo la mano a chi è vicino a te. Rit.
Quando ti senti ormai stanco e sembra inutile andar,
tu vai tracciando un cammino: un altro ti seguirà. Rit.
123. (p. 96) Immacolata
Immacolata, Vergine bella
di nostra vita Tu sei la stella.
Tra le tempeste, deh! guida il cuore
di chi t'invoca Madre d'amore.
Rit.: Siam peccatori, ma figli tuoi
Immacolata, prega per noi.
Tu che nel cielo siedi Regina
a noi pietosa lo sguardo inchina. Rit.
Pel divin Figlio che stringi al petto
deh! non privarci del tuo affetto. Rit.